venerdì 20 giugno 2014

Biscottini della fortuna

In questo periodo il Grinch sta lavorando come un mulo. Arriva sempre un momento dell'anno, quasi sempre d'estate, in cui si spreme come un limone correndo da una parte all'altra e quasi sempre questo è anche il momento dei casini imprevisti: il cellulare che cade nel water e non funziona più, la macchina che decide di fare la fumata nera in autostrada, insomma, ci siamo capiti.

Si da il caso che ormai sono tre sere che arriva a casa quando la PSP dorme da un pezzo, ceniamo in stato comatoso raccontandoci le nostre vicissitudini lavorative e teniamo a bada il Killer che ne approfitta bassamente per stare alzato fino a tardi e fare il campeggio in cucina.

Ma facciamo un piccolo flashback. Arrivo a casa ieri pomeriggio e decido che si, è arrivato il momento di provare a fare i biscottini della fortuna, una ricetta che avevo messo lì un sacco di tempo fa e non era mai il momento giusto. Il Killer mi affianca sempre nella preparazione dei biscotti, si mette cappello e grembiule, prende lo sgabello e si impossessa dello sbattitore elettrico. Io cerco di evitare che il diavoletto che è in lui prenda il sopravvento e controllo che lo sbattitore non si trasformi in un animale meccanico imbizzarrito. Spargendo impasto in ogni dove. Si, a volte è successo.

Insomma prepariamo i biscottini, i bigliettini e le teglie, facciamo tutte le nostre cosine e penso che avrei portato i biscottini in ufficio, che di questi tempi di fortuna ne serve. I primi sono usciti grossi e spugnosi, ma il sapore era davvero buono. Il killer ne ha mangiati un sacco, infatti poi a cena avevo il fucile spianato per fargli finire la sua pasta. Poi ho capito che lo strato di impasto deve essere sottile, ma devo ammettere che nonostante il buon sapore, mancano totalmente di croccantezza, per cui proverò a cambiare ricetta. Nel complesso erano proprio carini, per cui in ufficio li ho portati lo stesso!



Beh, a fine giornata aspettavo che il Grinch tornasse, mi stavo già addormentando sul divano di fronte all'ennesima puntata di un cartone decerebrato, quando suona il telefono e il mio adorato marito mi dice che riprendendo la macchina in stazione ha trovato due ruote sgonfie. Due ruote sgonfie sono troppe per essere un caso. Alla fine dopo averne cambiata una prova a mettersi in macchina ma il rumore suggerisce qualcosa di poco rassicurante, per cui decide di lasciarla fuori dal cancello del gommista. In una delle ruote c'era uno dei chiodi che potrebbero usare al Louvre per La zattera della Medusa. Nell'altra non so, ma le premesse erano buone.

Dopo averlo accompagnato a recuperare la macchina di mio suocero sono rientrata a casa facendo riflessioni su quanto possa essere vuota e infelice la vita di chi si prende la briga di bucarti le gomme o rigarti la macchina. Poi mi sono ricordata che avevo fatto i biscottini della fortuna e ho sorriso.

P.S.: speriamo che questi biscottini ci portino fortuna stasera...Forza Azzurri!


2 commenti:

  1. Buoni i biscottini portati in ufficio, grazie cara. Elo

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  2. condivido il commento finale: tre portiere rigate su quattro sono troppe per essere un caso...ma forse sufficienti per dare sfogo al proprio disagio mentale e sociale....io però non avevo i biscottini della fortuna: condividi la ricetta! ;)

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