mercoledì 20 gennaio 2016

Per un Battesimo d'Inverno

 
Ogni nuova nascita è una gioia, per i genitori, i nonni, i parenti, ma anche per gli amici. La "compagnia" si allarga e ogni volta ci si rende conto di essere cresciuti, di aver abbandonato i banchi di scuola, di aver dimenticato le avventure della vita a due e aver fatto spazio a qualcosa di incredibile.

In questo caso in particolare per me la gioia è stata davvero speciale. E' difficile affidare alle parole di un blog cosa significhi per me l'amicizia. Ancora più difficile esprimere ciò che ti lega ad alcune persone con cui hai condiviso molto e molto hai ancora da condividere. Con certi amici non servono neanche tutte queste spiegazioni perchè ti basta uno sguardo o una battuta e sai che anche loro sanno. Non bastano le distanze a separarvi e non esiste verità, per quanto scomoda da dire o imbarazzante, che non possa rinsaldare ancora di più il legame.

Quindi quando è arrivato un nuovo elemento a dare gioia a questa famiglia speciale, non potevamo che essere tutti felici di conoscerlo. E ancora più felici siamo stati il Grinch ed io quando i genitori ci hanno chiesto di essere padrino e madrina del piccolo.

Con la mamma di Sebastiano avevamo già preso accordi per le scatoline porta confetti. Accordi si fa per dire perchè l'unica decisione è stata quella di fidarsi di me e lasciarmele realizzare. Sul cosa, come, di che colore e dimensione ho avuto carta bianca, totalmente, non ne volevano sapere nulla, volevano una sorpresa.
A-I-U-T-O! Panico. Ansia da prestazione.

Solo che appena ho saputo che il Battesimo sarebbe stato pochi giorni prima di Natale, ha iniziato a ronzarmi in testa un'idea abbastanza precisa, dai colori invernali. Insomma non sono neanche riuscita a pensarci molto perchè la mente tornava sempre alla stessa scatolina. Così ho deciso di fare qualche prova per vedere l'effetto dal vivo.


Ho utilizzato le fustelle Pillow Box e Give a Hoot di Lawn Fawn per creare delle piccole pillow box a forma di gufetti, molto dolci e adatti a qualcosa di "baby". Per i colori avevo in mente celeste e grigio, per cui ho realizzato il corpo della pillow box in cartoncino grigio e poi ho decorato con le ali in cartoncino celeste. Devo ammettere che la prima prova che ho fatto è stata con un grigio classico, abbastanza chiaro, peccato che una volta finito ricordava tantissimo un rotolo di carta igienica, per cui ho deciso di optare per un grigio più chiaro, un color brina.

La fustella Give a Hoot è davvero bella. Incide gli occhi e le piume del gufetto sulla pancia della pillow box. Poi ritaglia le ali, che vanno applicate sul retro della scatola.
Per far risaltare le incisioni frontali ho applicato all'interno della pillow box un fondo di cartoncino celeste, che richiamasse il colore delle ali. Le ali invece non mi andavano nè su, nè giù. Non mi piaceva proprio che si vedesse sul retro la striscia applicata, un conto su un lavoro in tinta unita, ma sul bicolore secondo me sta proprio maluccio. Così ho deciso di fare due tagli nei fianchi della pillow box, in modo da far passare all'interno della scatola le ali, che ho fissato con un po' di colla per tenerle ferme ed evitare di avere una striscia che intralciasse i confetti. Poi ho chiuso la scatola e le ho dato forma.
Devo confessare che i tagli laterali mi hanno salvata quando ho inserito i confetti. La pillow box è delle dimensioni giuste per i confetti, ma questa mamma ha scelto i confetti più ciccioni che io avessi mai visto in vita mia, e mi aveva chiesto di metterne ben 7, ognuno di un gusto diverso. L'idea mi era sembrata golosissima, ma quando ho visto le dimensioni dei confetti ho davvero temuto di non farcela, invece poi con qualche accorgimento e molta delicatezza, sono riuscita a far entrare tutti i confetti avvolti nel tulle celeste.

Per il nome e la data del Battesimo ho realizzato delle strisce con lo stesso tono di grigio, che ho timbrato con inchiostro celeste con l'alfabeto Sally's ABCs di Lawn Fawn. Le ho poi fissate a una delle ali con un nastrino di raso bianco.


Per accompagnare le scatoline ho realizzato anche un paio di scatole porta confetti, sempre a tema gufo, utilizzando questa volta la fustella Owl Bag di Sizzix e mantenendo la combinazione cromatica.


Infine ho realizzato una card che portasse i nostri migliori auguri al festeggiato, replicando fedelmente le scatoline anche in due dimensioni.

Il Battesimo è stato uno spasso, avevamo bambini da tutte le parti...fratellini, amichetti e cuginetti che ronzavano intorno all'altare in cerca del loro momento di celebrità, toccando ceri pasquali, presepi, calendari dell'avvento e tutto quello che si potrebbe trovare in chiesa.
Lo sguardo del sacerdote era un misto di rassegnazione e compassione. Rassegnazione per quella cerimonia così sacra e così turbolenta allo stesso tempo. Compassione per noi poveri genitori che vediamo replicata quella scena ogni giorno in ogni luogo.
E poi la gioia, le risate e la leggerezza che ci ricordano che siamo diventati grandi, che abbiamo fatto un sacco di cavolate insieme e che quei bambini urlanti stanno solo inziando ad essere amici come lo siamo stati noi.

venerdì 15 gennaio 2016

Comunicazione di servizio: regalo Cricut (guasta!)

A casa nostra si usano le comunicazioni di servizio. Non ho più calze. Non ci sono più camicie. E' finito il latte.
Qualcuno poi magicamente provvede. Le calze si materializzano nel cassetto. Le camicie vengono lavate e stirate. Il latte si rigenera.

In questo caso invece la comunicazione di servizio è per un regalo. Regalo si fa per dire.

Insomma, sapete che Babbo Natale mi ha regalato la Silhouette e sapete anche che la mia Cricut mi ha abbandonata molto tempo fa. Solo che non me ne sono mai liberata perchè nutrivo la speranza di riuscire a farla riparare.

Ma cosa è successo? Di preciso non lo so. Un bel giorno la preparo e la accendo, ma non parte. Nel senso che la macchina si accende, ma non compare niente sullo schermo, come se i comandi non arrivassero. Le ho provate tutte. L'assistenza Provocraft, le assistenze dei negozi di informatica, le assistenze dei più svariati elettrodomestici, il negozio dell'esperto in riparazioni.

Confesso che gettarla in discarica mi dispiace, per cui prima di cedere faccio questo ultimo tentativo.
Se qualcuno la vuole per qualche pezzo di ricambio, la regalo volentieri. Se conoscete qualcuno che ha una Cricut spargete la voce.
Se siete interessati scrivetemi a thehouseoftheblackbirds(at)gmail(dot)com, in modo da poterci accordare per il ritiro.

martedì 12 gennaio 2016

Paper Mugs


Usare la Envelope Punch Board è una delle cose che mi da maggiori soddisfazioni. Mi sembra incredibile come una tavoletta di dimensioni così ridotte ti permetta di realizzare progetti così diversi. Ogni volta la carta prende vita e passa dalla sua esistenza piatta in due dimensioni a qualcosa di pieno e vitale, vero, tridimensionale. E poi non sottovalutiamo la gioia di sapere che uno degli strumenti acquistati si è ampiamente ripagato, un investimento che rifarei e rifarei ancora.

Così questo Natale ho pensato di cimentarmi proprio con la Envelope per realizzare dei regalini per i colleghi. Da molto tempo avevo trovato questo video di Linda Parker che spiegava come realizzare delle mug in carta e mi è sembrato il momento giusto per provare.

Ho utilizzato diversi tipi di cartoncino per la struttura di base, che ho poi decorato con alcune carte natalizie provenienti da vari blocchi. Per il procedimento e le misure mi sono basata completamente sulle istruzione del video e il risultato è stato magico. La carta si lasciava manipolare alla perfezione e gli incastri coincidevano in modo stranamente armonioso, quasi non ci fosse possibilità di errore.

Devo ammettere che sono stata felicissima anche di usare la Score Board di Martha Stewart, comprata da molto tempo, ma che uso raramente, anche se in questo caso si è rivelata uno strumento prezioso e preciso.


Quelli che invece mi hanno dato del filo da torcere sono stati i manici delle tazze. Inizialmente li avrei voluti realizzare come nel video, ovvero utilizzando due ovali per ricavare un doppio manico da ripiegare. Purtroppo le mie fustelle si sono rivelate troppo grandi, per cui ho deciso di usare una semplice striscia di cartoncino incollata in due punti, carina comunque.

Alle tazze ho voluto aggiungere un tocco romantico e per questo progetto mi sembravano perfetti i centrini in carta di Dovecraft presi da Impronte d'Autore. Sono bellissimi e mi fanno impazzire, ma non riesco molto a usarli nei miei progetti, sono ancora poco ispirata. In questo caso invece si adattavano perfettamente come abbinamento alla tazza. Infatti ho aggiunto un fondo che facesse da piattino, realizzato con fustelle circolari scallop, su cui ho appoggiato il centrino e ho poi incollato il fondo della tazza. Unica pecca: in questo caso la più grande delle mie fustelle scallop era comunque piccola per valorizzare il centrino, ma questo passava il convento! Certo, se avessi messo in funzione la Silhouette questo problema sarebbe stato facilmente aggirato, ma il tempo non è mai dalla mia parte...anche le foto sono state rubate pochi istanti prima di consegnarle...le avevo già messe nel sacchetto per il trasporto quando mi sono ricordata di non aver fatto neanche uno scatto...


Dentro le tazze ho inserito dei sacchettini trasparenti riempiti con alcuni cioccolatini a forma di ombrellino, ma sarebbero stati benissimo anche dei biscotti o delle caramelle. Qualsiasi cosa per augurare un Dolce Natale.

domenica 10 gennaio 2016

Chi ben comincia...

Dicono che un buon inizio sia foriero di ottime prospettive per tutto il resto. Speriamo. Speriamo davvero.
Io non avrei potuto iniziare l'anno meglio di così.
Nella nostra cassetta delle lettere, quella vera, quella rossa appesa fuori dal cancello verde (con questo abbinamento di colori così bello a Natale e così daltonico per il resto dell'anno...) abbiamo trovato due splendide soprese, e dico due!


Forse abitavano nella nostra cassettina già da qualche giorno, ma la nostra pigrizia le ha lasciate lì in attesa di un momento opportuno e il caso ha voluto che proprio il primo giorno dell'anno ci portasse degli auguri molto speciali.



I primi auguri che vi mostro vengono da molto lontano, sono partiti dalle nevi della Norvegia e hanno disceso giù giù tutto il continente europeo per arrivare fino a qui. Ce li manda una famiglia speciale, che ha ben poco di norvegese, la cui mamma creativa ha trovato il tempo di realizzare una splendida card con albero di Natale. I colori e le fantasie delle carte sono proprio belli e la chicca del piccolo portachiavi integrato è una trovata davvero carina! Grazie ragazzi!!!


Gli altri auguri arrivano dalle favolose mani creative di Monica alias My Bonnet Bee, che mi ha inviato una card a dir poco superlativa. Che dire? Basta guardare questi due adorabili omini di pan di zenzero per innamorarsi. La cura dei dettagli è incredibile, la coloritura, i tagli, i diversi layer sovrapposti. Anche rimirandola da vicino è tutto super ordinato e perfetto, un capolavoro in miniatura.



Vogliamo spendere anche una parolina sulla scrittura del biglietto? Quando l'ho letto mi sono vergognata delle mie zampate di gallina e penna bic e stranamente il giorno dopo nella mia wishlist su amazon si è materializzato un manuale di calligrafia...


In un mondo che corre veloce e che affida quasi esclusivamente ai bit qualsiasi modalità espressiva è bello tenere tra le mani qualcosa di vero e autentico, come vero e autentico è il tempo dedicato a realizzarlo e l'amore che traspare da chi ti ha pensato e a te ha dedicato una parte della propria arte.
Ancora grazie di cuore!