martedì 30 settembre 2014

Ode al pane e salame

 
di te che sei il panino per eccellenza
voglio cantare la magnificenza
pane fragrante e splendido affettato
per una bontà dal gusto prelibato
toscano, felino, ungherese o di milano
che sia tagliato a macchina o affettato a mano
caro ai buongustai e a tutti i bambini
delizi anche i palati più sopraffini
a chi a te rinuncia per via della dieta
lodiamo la schiscetta che il cuor quieta
evviva il panino con il salame!
evviva il panino più buono del reame!

lunedì 29 settembre 2014

Primi passi


Tu, oggi inizi a muovere i tuoi primi passi traballanti e insicuri.
Nei tuoi occhi lo stupore, la meraviglia e l'emozione per un mondo tutto da esplorare, per nuove scoperte e per nuovi guai da combinare.
Sono solo i primi di tanti altri passi che farai nel mondo, migliaia, milioni di passi.
Passo dopo passi diventerai donna, amica, amante, forse madre e quante altre cose chissà. I tuoi passi saranno molto spesso traballanti e insicuri. Nei tuoi occhi ci sarà a volte distacco, a volte cinismo, a volte consapevolezza. Ti auguro di avere sempre nello sguardo la meraviglia e lo stupore. Per i posti che vedrai e per le persone che incontrerai, per la vita di ogni giorno e per le piccole cose che così spesso sfuggono ai nostri occhi eppure sono così belle.
Spero di poter essere al tuo fianco, se e quando ne avrai bisogno o solo voglia.
Spero di riuscire a insegnarti a camminare da sola, a cadere e a rialzarti sempre con dignità, senza pentirti degli errori e degli sbagli, perchè anche quelli fanno parte del cammino e sono le nostre scelte.
Tu, mia piccola principessa.

mercoledì 24 settembre 2014

benvenuto Autunno

Lo scorso weekend abbiamo salutato questa breve estate facendo una passeggiata nel bosco.
Devo ammettere che non sono una patita della natura, men che meno della montagna. Per me fare una passeggiata significa passeggiare in piano, possibilmente facendo shopping o almeno guardando vetrine.
Il Grinch ovviamente adora le scampagnate, la montagna, la neve, e le lunghe passeggiate avventurose. Non so ancora se gli piaccia veramente o se lo esalti l'idea di vedermi annaspare al primo dislivello. Il Killer per fortuna ha preso da me, ogni due passi si lamenta della fatica, anche se poi si fa prendere dal senso tutto maschile dell'avventura e va. La PSP stavolta è rimasta a casa con i nonni, facendo un favoloso riposino pomeridiano che le ho invidiato molto...


Devo ammettere che stavolta questo giro non mi è dispiaciuto, anche perchè dopo pochi metri i due maschi di casa mi hanno abbandonata sul sentiero per inerpicarsi alla ricerca di funghi, mah...io ne ho approfittato per guardarmi un po' intorno, godermi un attimo di silenzio e cercare ispirazione.
Che in effetti è arrivata.

Ho deciso di farmi un paio di orecchini che dessero il benvenuto al sig. Autunno. Così, presi armi e bagagli, mi sono messa all'opera a tarda sera, come testimoniano le foto proprio scurette...


 
 Ho usato del pannolenci rosso e giallo, la Big Shot, il set di fustelle delle Spellbinders con quattro tipi di foglia e inchiostro marrone. Pensavo di usare anche il set di timbri di Hero Arts sempre con le foglie autunnali, ma in corso d'opera ho cambiato strategia...
Dopo aver tagliato il feltro rosso e giallo con le due forme scelte, ho girato le fustelle senza togliere il pezzo di feltro.
 




Queste fustelle sono molto belle perchè sulla carta embossano direttamente il ritaglio; in questo caso ho usato la fustella come stencil e ho cercato di timbrarci dentro con il tampone marrone, in modo che le foglie di feltro avessero un aspetto meno piatto e più realistico.


Poi ho accoppiato le foglie e...qui viene il bello. Avevo in mente di usare una montatura a gancio per orecchini pendenti, ma avrei dovuto cercare tutti gli accessori e la stanchezza iniziava ad abbassarmi le palpebre. Allora ho deciso di prendere un paio di piccoli orecchini di corallo e di usarli per "bucare" il feltro. In pratica le foglie sono inserite sull'orecchino, molto molto veloce e il risultato mi è piaciuto molto. Andrebbero benissimo anche dei banali orecchini a sfera.


 
 
Devo dire che sono molto soddisfatta del risultato. Tutto sommato la passeggiata in montagna mi ha fatto bene. 

giovedì 18 settembre 2014

La donna immobile


Ora, devo ammetterlo, ci sono cose che non puoi tenerti per te.
Come tuo figlio, non ancora quattrenne, che canta Pavarotti.
Ogni volta che passava la pubblicità della Nutella, quella che usava la canzone Buongiorno a te, lui si bloccava incantato davanti allo schermo. Per cui un bel giorno ho deciso di comprare il cd e di mettermelo in macchina. La fine. Dopo un paio di volte che sono riuscita a sentirlo per intero, il killer ha iniziato a manifestare i suoi gusti, quindi adesso passa a ripetizione la sua canzone preferita:

"Mamma, mi metti quella della donna immobile???"

E canta, canta felice e ignaro, come un giapponese che non ha mai spiccicato una parola d'italiano, saltando e storpiando allegramente le parole, "la donna immobbbile...piuma...vento...edipensier!!!".
Il momento migliore? la parte musicale, che ritma con la lingua facendo il cavallino "clop, clop, clop, clop".

mercoledì 17 settembre 2014

Diesel


Questa volta sto davvero facendo fatica. Si, parlo del rientro.
In genere dopo le vacanze torno ricaricata, non molto riposata, ma ricaricata e piena di energie. Questa volta invece la stanchezza vince a tavolino. Il mio cervello si rifuta di carburare, sono un diesel. Ma un diesel vecchio vecchio che è stato fermo tutto l'inverno.
Abbiate pietà, arriveranno giorni migliori, anche perchè a dire il vero di idee creative ne ho un sacco e sono piena di buoni propositi, ma non riesco a mettere in ordine pensieri e azioni, per cui i pensieri restano lì...come tante pecorelle nel recinto che aspettano il loro turno per saltare...
unaaaaa...dueeeee...treeeee...ecco, ci mancava solo che contavo le pecorelle, che adesso mi riaddormento.