martedì 20 ottobre 2015

Big Shot: no panic!

Fino a un attimo prima funzionava perfettamente.
Inserite il vostro sandwich per fustellare un alfabeto con una thin die, come avete sempre fatto.
E si blocca.
Così, senza poter andare né avanti né indietro.
Incastrata.

Spero sinceramente che questo post non vi debba mai servire nella vita, perchè la sensazione che si prova con la propria Big Shot bloccata è paragonabile al terrore che vi prende quando vedete un bambino sotto i due anni che ingoia un'oliva. Con nocciolo.

Passato il momento di panico, rimanete calme e respirate a fondo.
Fate appello a tutto il vostro buon senso e ricordatevi che la Big Shot è una macchina. Si, voi la adorate e venerate come membro della famiglia, magari aggiungete anche un posto a tavola per lei, ma grazie al cielo non deve respirare e male che vada, nella peggiore e più remota delle ipotesi, la potreste sempre sostituire.

Ma veniamo al sodo: NON provate assolutamente a sforzare sulla leva girevole. Rischiate di piegare il ferro interno e di rovinare la macchina sul serio (qualcuno di mia conoscenza l'ha fatto...la sottoscritta...! Per fortuna alla Ellison devono aver pensato anche ai casi patologici come me e nonostante il ferro sia leggermente piegato, la leva ha comunque abbastanza gioco per girare...)
NON provate neanche a far leva con attrezzi più o meno resistenti perchè rischiate solo di farvi male e di rovinare i tappetini.



Prendete la Big Shot e togliete il tappino di gomma che copre il centro della leva. A quel punto avete bisogno di una piccola brugola per svitare il bulloncino che ferma la leva. Quando togliete il bulloncino con la vite state attente a non perdere l'anello di protezione che uscirà dalla parte interna.
A questo punto siete in grado di vedere gli ingranaggi della Big Shot.


Posizionatela sul lato e lubrificate. La vostra piccola ha solo bisogno di una sana oliata per far smuovere gli ingranaggi che ne hanno davvero abbastanza di voi, delle vostre embossate e dei vostri tagli creativi. Io ho usato un olio Bosch per attrezzi da giardino. E' davvero super veloce e già dopo qualche secondo riuscirete a smuovere qualcosa. Se non avete un olio del genere potete usare l'olio della macchina da cucire o in alternativa del comunissimo olio da cucina, ma magari dovrete aspettare un po' di più e pulire meglio alla fine del lavoro.


Passati alcuni minuti inserite la leva senza riavvitarla e provate a far girare. Dovreste riuscire a girare a sufficienza per estrarre il vostro sandwich dalla pressa. Probabilmente il materiale che stavate tagliando/embossando si sarà sporcato di olio, ma spero nulla di irreparabile.
Una volta liberata la pressa aggiungete olio e lasciate agire per qualche ora. Se potete aspettare lubrificate per bene gli ingranaggi: vi ringrazieranno.
Dopo aver testato la morbidezza degli ingranaggi riavvitate tutto e chiudete. Fate qualche taglio di prova, in modo che l'eventuale residuo di olio venga assorbito dalla carta.


A dirla proprio tutta la mia Big Shot non mi ha piantata in asso proprio da un momento all'altro senza preavviso. Nei giorni precedenti ha iniziato a fare rumorini espliciti tipo TOC-TRAC-TARATATAC, che io ho prontamente ignorato sperando che fosse solo l'effetto dei primi freddi autunnali...qualche reumatismo, un po' di umidità...

giovedì 15 ottobre 2015

Killer a quota 5


"Son stati giorni che han lasciato il segno
e stare al mondo è già di più un impegno
e adesso giri con in tasca un pugno
nell’altra tasca il tuo rimario
 
L’impatto con il mondo è sempre forte
per chi vorrebbe solo farne parte
e avere almeno due o tre cose certe
e avere un Dio che si diverte
 
Ma scegli tu fra botte e rime
e scegli tu fra inizio e fine
e scegli tu ma scegli tu per primo
 
E quando canterai la tua canzone
la canterai con tutto il tuo volume
lasciando qualcun altro a commentare
che tu devi andare
 
Son stati giorni di tempesta e vento
ed era pronto solo chi era pronto
ma adesso sai a cosa vai incontro
chi non è morto è già più forte
 
L’impatto con il mondo è sempre duro
per chi lo vede come un posto scuro
vorrei poterti essere utile davvero
poterti dire che sei al sicuro
 
Ma scegli tu fra botte e rime
e scegli tu fra inizio e fine
e scegli tu ma scegli tu per primo
 
E quando canterai la tua canzone
e te ne fregherai di quanto piove
la urlerai in faccia a chi non vuole
e non sa sentire
 
E quando canterai la tua canzone
la rabbia l’innocenza l’illusione
ti toccherà cantare l’emozione
che non sa nessuno
 
E quando canterai la tua canzone
da quel momento in poi non puoi tornare
da quel momento in poi dovrai andare
con le tue parole
 
E quando canterai la tua canzone
la canterai con tutto il tuo volume
che sia per tre minuti o per la vita
avrà su il tuo nome"
QUANDO CANTERAI LA TUA CANZONE - L. Ligabue
 
 
Riuscete a immaginarvelo? Il mio Killer è felicissimo di avere un'intera mano aperta, a mostrare con orgoglio il traguardo di tutti i suoi 5 anni...

domenica 11 ottobre 2015

Happy Birthday 2 PSP

 
"Sarà difficile
diventar grande
prima che lo diventi anche tu
tu che farai tutte quelle domande
io fingerò di saperne di più
 
Sarà difficile
ma sarà come dev'essere
metterò via i giochi
proverò a crescere
 
Sarà difficile
chiederti scusa
per un mondo che è quel che è
io nel mio piccolo
tento qualcosa
ma cambiarlo è difficile
 
Sarà difficile
dire tanti auguri a te
che a ogni compleanno
vai un po’ più via da me
 
A modo tuo
andrai a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai sempre a modo tuo
 
Sarà difficile
vederti da dietro
sulla strada che imboccherai
tutti i semafori
tutti i divieti
e le code che eviterai
 
Sarà difficile
mentre piano ti allontanerai
a cercar da sola quella che sarai
 
A modo tuo
andrai a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai a modo tuo
dondolerai, salterai, cambierai
sempre a modo tuo
 
Sarà difficile
lasciarti al mondo
e tenere un pezzetto per me
e nel bel mezzo del tuo girotondo
non poterti proteggere
 
Sarà difficile
ma sarà fin troppo semplice
mentre tu ti giri
e continui a ridere

 A modo tuo
andrai a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai a modo tuo
dondolerai, salterai, cambierai
sempre a modo tuo"
 
A MODO TUO - L. Ligabue
 
Un felice compleanno alla mia dolcissima Principessa sul Pisello...

venerdì 2 ottobre 2015

Festa dei nonni 2015: un progetto velocissimo!

 
Per fortuna avevo un panetto di frolla pronta nel congelatore. Perchè davvero stavolta avevo poco tempo e per la festa dei nonni non sarei riuscita a preparare altro. Avete presente quando sapete perfettamente che il 2 ottobre è la Festa dei nonni, solo non avete realizzato che il 2 ottobre è praticamente il giorno dopo e voi avete a disposizione una manciata di minuti per ideare e realizzare un pensierino decente. Ovvio, non è mica obbligatorio, si può anche passare in pasticceria e prendere qualcosa di pronto, o fare dei semplici auguri, ma a questo punto credo avrete capito come sono fatta e quali siano le priorità nella mia vita confusa.
Insomma, dopo aver raccolto i piatti della cena ho steso la frolla e ho fatto dei biscottini semplicissimi, dei cuoricini piccoli, come quelli che avevo preparato qui.

 
Per confezionare i biscotti è venuta in mio aiuto la Envelope Punch Board, e in neanche dieci minuti sono riuscita a preparare il tutto. Ho scelto una scatola/non scatola, nel senso che è la base di una semplice busta delle dimensioni 4x4 pollici, a cui ho richiuso le quattro ali piegandole leggermente, a formare la scatola.
Ho scelto un cartoncino ondulato bianco, che arriva da un set Lidl. Per chiudere la confezione ho utilizzato qualche giro di bakery twine bianco e rosso di Hemptique. Nel fiocchetto ho chiuso due forme fustellate nel sughero con la nuovissima fustella Scripy For You di Lawn Fawn.
Devo confessare che la difficoltà più grande di questo progetto è riuscire a separare la forma di sughero senza spezzarla; il sughero è davvero un materiale bellissimo e si presta bene per i progetti craft, ma è abbastanza delicato, soprattutto se viene ritagliato con forme elaborate.
Le foto sono pessime, lo so, ma non ho potuto aspettare l'arrivo della luce naturale...l'alba ormai si lascia desiderare e le ore di luce per le fotografie scarseggiano.


Adesso tocca ai nipotini fare gli auguri ai nonni e festeggiare come si deve questi angeli delle nostre vite quotidiane.