Treccia soffice ai mirtilli

 

Ve l'avevo mai detto che noi viviamo con Carlo Cracco? Una bella fortuna, veramente. No signore mie, non quello vero, ma quello dei poveri. Ogni volta che porto in tavola qualcosa di nuovo parte l'analisi minuziosa del piatto in questione, la scomposizione nucleare degli ingredienti che farebbe invidia al Cern di Ginevra.
Ovviamente sto parlando del Grinch. Arriva in cucina con passo silenzioso, dedica un'occhiata inquisitoria alla mia creazione del momento e mi lascia così sulle spine. Niente, non un commento, non una reazione. Poi assaggia. Prima di dirmi se gli piace o meno lascia passare qualche secondo...poi alcuni mugugni e la fatidica domanda "Che cosa ci hai messo?". Roba che ti verrebbe voglia di ribaltare il tavolo. O di mettergli nel piatto ogni sera mozzarella e pomodori, acerbi e insapori possibilmente.
Poi stranamente viene tutto ripulito fino all'ultima briciola e l'onta viene cancellata insieme ai miei propositi di vendetta purgativa.

 

Questo dolce non fa eccezione. Ma andiamo per gradi...
L'estate è tempo di frutti deliziosi. Allegri, colorati, succosi. Una vera manna per chi come me tollera a fatica la frutta invernale. Trovo che le mele siano noiose. Le mangio, adoro i dolci con le mele, ma il frutto in sè...anche no, grazie.
In estate invece la scelta aumenta e il palato si può deliziare con mille alternative. I mirtilli si trovano al supermercato tutto l'anno, ma la verità è che sono un frutto estivo. A casa ne arrivano sempre in abbondanza grazie alla nostra fornitrice di fiducia: mia mamma.
La scorsa estate, cercando una ricetta per consumarli, mi ero imbattutta nel blog di uvAromatica, in particolare in questo dolce. Quest'estate mi sono ripromessa di provare a farlo e così, dopo essermi riletta la ricetta, ho aspettato il giorno propizio, un venerdì. Perchè? Perchè questa treccia richiede ben 9 ore totali di lievitazione, per cui è meglio se siete sicuri di avere tempo a disposizione...il sabato ci si alza più tardi, quindi quel famoso venerdì mi sono permessa il lusso di rimanere sveglia fino a notte fonda per infornare e aspettare la cottura, dopo aver iniziato a impastare nel primo pomeriggio.

 

Capite bene che dopo cotanta preparazione una volta sveglia aspettavo solo di vedere la faccia stupita del Grinch e di assaggiare questa delizia...solo che neanche a dirlo la faccia del Grinch era la solita di ogni mattina...niente stupore, ma lo sguardo inquisitorio e autorevole del giudice della nostra cucina.
Il mio adorabilissimo marito ha lodato la sofficità dell'impasto, davvero notevole, ma ha stroncato il sapore. Pensavo che mi indicasse la porta finestra della cucina dicendo che ero stata eliminata. Sei fuori. Invece si è limitato a dirmi che mancava di sapore e che i mirtilli davano una nota acidula che non trovava il giusto contrasto nell'impasto. Il cioccolato ci sarebbe stato meglio.

 

Ancora più irritante dei commenti del Grinch è dovergli dare ragione. Credo che un po' di zucchero in più avrebbe fatto la differenza. Io ho seguito la ricetta passo passo (la trovate qui), ma se la sperimentate il mio consiglio (o quello del Grinch) è quello di aumentare lo zucchero, magari anche solo quando spolverizzate l'impasto nel passaggio dell'inserimento dei mirtilli, prima di intrecciare. Oppure aggiungere una punta di estratto alla vaniglia.
Detto questo, se volete passarmi una ricetta per un avvelenamento lieve...magari solo una pozione che impedisca di dire sempre la verità...un filtro magico per paroline di circostanza...saprei farne buon uso!

Super Duper pillow box

 

E' capitato per caso. Una sera davanti alla nuova smart tv - che secondo il Grinch era diventata improvvisamente indispensabile, che quella vecchia non andava più bene - stavamo ammirando le potenzialità di avere un televisore collegato al web, con la possibilità di acquistare o noleggiare film su piattaforme digitali. Così, in preda a raptus adolescenziale, il Grinch acquista uno di quei film demenziali che vorresti non aver preso già dopo i titoli di testa. In sè il film non era neanche così male, demenziale ma divertente, peccato che fosse un concentrato di parolacce della peggior specie e che il Killer fosse ben sveglio, sul divano con noi ad assorbire avidamente ogni sillaba.
Alla mia ennesima protesta abbiamo fermato la visione e cercato qualcosa che potesse andare bene per tutta la famiglia. E ci siamo imbattuti in Big Hero 6. Non è che lo abbiamo scelto, è stata quasi l'unica alternativa disponibile. Così lo abbiamo noleggiato per 48 ore. Ed è stato subito amore. Ce lo siamo sorbito in religioso silenzio, senza lasciare che il sonno intaccasse minimamente la nostra attenzione. Credo che nell'arco delle 48 ore del noleggio il Killer sia riuscito a vederlo e rivederlo, una volta anche in inglese, fino a essere in grado di replicare ogni battuta. Una delle visioni è stata in compagnia di un amichetto invitato a pranzo, anche lui catturato dalle avventure di Hiro e di Baymax. Così qualche giorno fa, quando l'amichetto in questione ha compiuto gli anni, non abbiamo avuto molti dubbi...il blu-ray di Big Hero 6!

 

Per confezionare il regalo ho voluto provare qualcosa di diverso...la prima volta che facevo una pillow box e la prima volta che usavo i timbri Mama Elephant. Andiamo con ordine. Si sa che i bambini non sono molto attenti ai biglietti di auguri, soprattutto se non hanno ancora imparato a leggere, per cui una card mi è sembrata inutile. Una pillow box decorata mi è parsa la soluzione ideale per un regalo leggero e di piccole dimensioni come un dvd. Così mi sono armata di buona volontà, colla e cartoncino turchese e ho realizzato la scatola a mano. Prima di procedere al montaggio della scatola ne ho timbrato tutta la superficie con i miei nuovi timbri clear Tiny Heroes di Mama Elephant arrivati da qualche giorno. E' la prima volta che acquisto timbri di questa marca, ma è stato subito amore. I personaggi sono dolci e simpatici allo stesso tempo...non vedo l'ora di provarli tutti! In questo caso ho allineato diversi soggetti su un blocco acrilico, includendo anche una delle frasi di auguri. Per le timbrate ho usate un inchiostro blu.

 

E fino qui tutto bene. Una volta asciugata la colla piego i lembi laterali della scatola e me la rimiro tutta soddisfatta. Solo che...forse non sono proprio un mago del colpo d'occhio, ma questa scatola mi sembra...PICCOLA!!!!
Vi giuro che ho provato a girare quel dvd in tutti i modi, ho sfidato le leggi della fisica e ho anche cercato di convincere il dvd che poteva tentare di restringersi, ma alla fine mi sono dovuta arrendere. Per cui nell'ordine: grande senso di sconforto, enorme nervoso, senso di panico per le lancette che correvano e la festa che si avvicinava, sudori freddi, respirazione tipo sala parto, trainig autogeno, si, ce la posso fare, rifacciamo tutto da capo.

Per completare la scatola ho montato insieme un paio di stelle fustellate, una rossa e una bianca. Su quella bianca ho timbrato il piccolo eroe con mantello e l'ho colorato in grande fretta con le penne Stabilo, che di solito uso per scrivere, ma di prendere le matite acquarellabili non se ne parlava neanche. Un paio di giri di twine bianco e via...a quel punto eravamo pronti per la festa!

P.S.: La Pixar non mi paga, anche se mi piacerebbe molto, ma guardate assolutamente Big Hero 6! Fino alla fine! Fino alla fine dei titoli di coda! Bah-la-la-la-la!

Buon Anniversario: una card, tanti ricordi

Avviso ai diabetici: questo post rischia di essere un pochino melenso, ma ieri è ricorso il nostro anniversario di matrimonio, mio e del Grinch intendo, e la mente è volata un po' indietro nel tempo, di più rispetto ad altre volte. Ho trovato anche il tempo di rubare qualche scatto al nostro album, prima dell'assalto dei bambini.

Il Grinch è tornato tardi ieri sera, per cui uscire a cena era poco fattibile, così abbiamo apparecchiato in giardino, per goderci un pochino di brezza serale.

Questa card è nata poco per volta, non avevo le idee molto chiare, continuavo a pensare a cose molto diverse. Però mi suonava in testa una canzone, che in questi giorni sento spesso in macchina. Tempo fa avevo preso il cd di Jovanotti - LORENZO 2015 CC. - perchè la PSP e il Killer vogliono sempre sentire "Sabato". Poi quando resto sola per andare al lavoro, riesco anche a sentire le altre tracce e devo dire che sono tutte molto belle.

Si sa, a volte le canzoni riescono a raccontarci meglio di quanto non sappiamo fare noi stessi, così ho deciso di usare proprio i versi della canzone per realizzare la card. Ieri tornando a casa mi sono venute un paio di idee e alla fine è stato facile assemblare il tutto.

 

Come base ho usato un cartoncino grigio melange, molto simile al bianco, ma con qualche elemento nella carta. Ho deciso di collegare il fronte e l'interno attraverso un cuore di feltro, che fa da centro focale. Per cui ho fustellato il cuoricino nella parte frontale dove volevo poi posizionare il cuore di feltro rosso, tagliato esattamente con la stessa fustella. A fianco del cuore ho timbrato con il Versafine nero il cavaliere con la lancia del set Royal Cuteness di Paper Smooches. I piccoli cuoricini sono del set Home Sweet Home di Lawn Fawn.

 Aprendo la card il cuore diventa la porticina della tenera casetta di questi due simpatici uccellini sul ramo, sempre dal set Home Sweet Home. La casetta invece è ritagliata con la fustella Happy Home di Sizzix. Le vignette sono una del set Royal Cuteness e l'altra del set Chit Chat di Lawn Fawn. Ho colorato il tutto utilizzando i pastelli Inktense di Derwent.

 

Questo è l'effetto del biglietto quando si apre, dove si intravede l'interno attraverso il cuore fustellato.

E per finire ecco la canzone che mi ha ispirata. Bella, bella davvero...

Se ve lo state chiedendo, ai piedi del cavaliere e del cuore c'è un 8 rovesciato, un segno di infinito. 8 sono gli anni passati dal giorno in cui ci siamo sposati, infinito forse un obiettivo o forse solo un desiderio. Scusate, ma io ve l'avevo detto che sarei stata melensa!

Summer fan

 

Sull'estate si potrebbero scrivere milioni di cose. Una è certa: la aspettiamo e la desideriamo.
E' densa di ricordi e di significati, per ciascuno di noi. E' un mondo meraviglioso di segreti infantili, di scoperte, di urla, di esperienze, sensazioni e profumi che ci portiamo dentro anche inconsapevolmente.
Da bambini il tempo delle vacanze sembra infinito...quell'aria fresca del mattino che piano piano si fa densa e pesante, ma senza intaccare le nostre forze e la nostra voglia di giocare. Gli schiamazzi in cortile - esiste ancora il cortile? esistono ancora gli amici che si appostano urlando il tuo nome e chiedono se anche tu puoi scendere a giocare? - , i ghiaccioli con la caramella nel fondo, le ginocchia sbucciate, i giri in bicicletta.
Poi piano piano cresci e qualcosa cambia, inizi a pensare a cosa metterti, i primi amori, le scarpe con i tacchi, le cotte da spiaggia che durano il tempo di un gelato insieme. Le energie sono un po' meno, o forse arrivano verso sera, quando è ora di uscire, di scegliere il vestito più bello e pensare dove andare a ballare.
Certe cose però non cambiano mai...la freschezza della sera - non sempre, ma spesso - , la voglia di stare insieme e di godersi ogni attimo. Se in questo cocktail ci mettiamo qualche buon amico, un tavolo in giardino e qualcosa di buono per cena il gioco è fatto. Serata imbattibile. E proprio per una serata di queste ho voluto aggiungere un tocco di me, piccole cose che ti fa piacere fare e che regalano all'atmosfera qualcosa di personale.

 

Il timbro Happy Summer di Lawn Fawn faceva proprio al caso mio...volevo personalizzare i tovaglioli di carta da mettere in tavola e cosa di meglio che un esercito di formichine pronte a decorare i bordi? E' stato davvero semplice, ho timbrato le formiche e i tratteggi del percorso diverse volte con il Versafine nero, fino a completare il bordo, stando attenta a far asciugare bene prima di toccare. I timbri clear sono bellissimi per questi lavori, perchè possono essere piegati e adattati alla forma desiderata.

 

Ma per completare la tavola ho voluto realizzare un progetto trovato sul blog di Damask Love...i ventagli-anguria...!!! Bellissimi. Sul blog trovate un video che vi spiega come realizzarli. Tra l'altro avevo un washi tape di Ikea con diversi toni di verde che era perfetto per ricreare la buccia dell'anguria! Vi piacciono? Io li trovo bellissimi ed estivi...proprio quello che ci vuole per restare sintonizzati sull'estate...

 

Brownies al cioccolato

 

Se questo post avesse un sottotitolo sarebbe sicuramente "Come svuotare la dispensa". Che sia dopo la Pasqua, con le numerose uova di cioccolato, oppure all'arrivo dei primi caldi estivi, con la necessità di non lasciare residui, il cioccolato è uno di quegli ingredienti che meglio si prestano al riciclo.

Ho inizito a fare questi brownies subito dopo Pasqua. Quest'anno eravamo stati chiari: niente uova per i bambini, ma piuttosto un regalo utile. Ne avevamo concesso giusto uno a testa, per il Killer e per la PSP. Non so come ci siamo ritrovati con 6 uova e numerosi altri amichetti al cioccolato, tra gallinelle e coniglietti. Forse dovremmo frequantare un corso di comunicazione efficace, o forse solo rinunciare all'illusione che i nonni possano riacquistare con il tempo un briciolo di quel buon senso perso per sempre davanti alla nursery dell'ospedale, quando hanno incrociato il primo sguardo con il neonato nipotino.

Fatto sta che i brownies non li avevo mai fatti, ma avevo chiaramente in mente quell'aspetto cioccolatoso che lasciava ben sperare su un veloce consumo di materia prima. Cercando in rete ho trovato la ricetta di Laurel Evans, dal suo blog 'Un'americana in cucina', che avevo già bazzicato per altre ricette. Se ci aggiungete che dovevo proprio mettere alla prova la mia nuova planetaria, la scelta è stata quasi obbligata.

Nella ricetta originale ci sono cioccolato al latte e fleur de sel. Sul cioccolato al latte sono stata un po' elastica, nel senso che il cioccolato delle uova era un mix dai sapori più o meno piacevoli, ma con le uova è così: quello che conta è la sorpresa e spesso il cioccolato non è di ottima qualità. Ho omesso invece il fleur de sel perchè i bambini sono sempre scettici su ciò che non conoscono e il Grinch non ama il sale nelle ricette dolci. Ovviamente io lo adoro, ça va sans dire.

 

Questi dolcetti mi hanno dato enormi soddisfazioni. Non vi dico la mia gioia di bambina nel guardare la planetaria che montava le uova con lo zucchero...alla fine dei dieci minuti si erano gonfiate così tanto da far pensare a una nuvola, uno spettacolo. Non esiste paragone con lo sbattitore elettrico. Poi la comodità di riuscire a fare qualsiasi altra cosa nel tempo in cui la planetaria lavora...meraviglioso!
Per non parlare del Killer, lui, che non mangia quasi mai dolci e torte, non solo ha assaggiato i brownies, ma mi chiede di prepararli ancora. Li chiama "quelli con il cioccolato, morbidi". E infatti erano morbidi e profumati, con una consistenza "chewy". In cima si forma una leggera crosticina, mentre nella parte inferiore l'impasto è più denso, a formare quasi una parte cremosa. Vi consiglio di provarli. Unico difetto è che durano davvero troppo poco.

Sacchetto ispirazione Frozen

Inutile negarlo: Frozen è stato uno dei più grandi successi degli ultimi tempi. Non solo questo film di animazione è davvero molto bello, ma ha generato una serie di gadget e accessori che lo rendono uno dei più amati e desiderati dalle bambine di tutto il mondo.
Personalmente non credo sia una pellicola al femminile, anzi. Solo che, come per tutte le cose, dipende dalla lettura che si sceglie. In questo caso le due protagoniste hanno monopolizzato l'attenzione quasi esclusivamente su di loro, e il merchandasing ha cavalcato l'onda alla grande. Sono ormai due anni che si trovano oggetti di ogni tipo a tema Frozen e pare che ne avremo ancora per un bel po' di tempo.

Per il suo compleanno una delle nostre piccole amiche ha scelto un Frozen Party. Devo ammettere che la sua mamma - una delle più straordinarie creative che io conosca - è stata davvero brava e ha pensato a un sacco di cose proprio carine...mi dispiace non aver fatto più foto, ma il Killer e la PSP vanno guardati a vista in queste occasioni mondane. Vi avrei mostrato un Olaf felice che nuotava in un lago ghiacciato blu tutto da bere e mille altre splendide idee come quella qui sotto.

Per questa occasione ho scelto un'idea veloce e carina. Ho deciso di mettere il regalo in un sacchetto di carta kraft, color carta da pacco per intenderci. Questi sacchetti sono molto pratici perchè si prestano a mille personalizzazione e sono anche molto resistenti, l'ideale per decorazioni anche complesse.

Ho pensato di scrivere la dedica per la festeggiata incollando le lettere fustellate in cartoncino celeste con l'alfabeto Fresh Blossoms di Sizzix. Come decorazione ho creato una serie di fiocchi di neve abbinando le fustelle Fancy Die Snowflake di Hero Arts e Stitched Snowflakes di Lawn Fawn, che ho poi applicato su entrambi i lati del sacchetto.

Ho scelto la gomma crepla per donare dimensione ai fiocchi di neve. In particolare la gomma crepla con i glitter color argento era perfetta per creare l'effetto brillante del ghiaccio. Per gli abbinamenti dei colori mi sono basata sul tema del film: bianco, celeste, rosa e argento. Per finire ho chiuso il sacchetto con un nastro sottile di raso bianco.

Rispetto ad altre decorazioni, si tratta di un progetto davvero semplice e veloce da realizzare, che ha comunque un bell'effetto finale.

La piccola festeggiata è stata felice del regalo - un porta merenda con borraccia - e si è goduta la sua giornata Frozen. La chicca della giornata è stato il regalino che ci attendeva a fine festa...è o non è meraviglioso???

 

Insomma se non avete mai visto Frozen, guardatelo! Ne vale davvero la pena...se non altro con tutto quel ghiaccio potreste avere la sensazione di un po' di freschezza in questa torrida estate...

Ecco la vincitrice, finalmente...

Avete ragione. Vi ho fatte aspettare fin troppo. Bando alle ciance e senza ulteriori indugi procediamo all'estrazione della fortunata vincitrice.

Ecco qui tutti i nomi delle partecipanti pronti per essere pescati dal Killer, il nostro piccolo estrattore...

Rullo di tamburi, momento di trepidazione...

 

Congratulazioni a SARA di Spilli e Pennelli!

Grazie a tutte le altre per aver partecipato...è stato proprio un piacere festeggiare il compleanno del blog con voi!