Happy Easter (con pecora nera...)

Questa mattina mi sono svegliata presto, ma presto davvero se consideriamo anche il cambio dell'ora! È che avevo una gran voglia di fare questa card, mi urgeva proprio.

A tutti una serena e felice Pasqua! 

Tovaglioli timbrati per la tavola di Pasqua

Ho scoperto che mi piace timbrare i tovaglioli di carta. Ho iniziato la scorsa estate, vi avevo mostrato i primi in questo post.
Certo, i tovaglioli in tessuto sono più raffinati e più adatti a una tavola delle feste, ma i tovaglioli di carta sono delle ottime riserve per quelle situazioni di "disastro" che sono sempre dietro l'angolo quando ci sono i bambini a tavola, oppure per quelle cene dove le mani si sporcano davvero un bel po', tipo pizza (perfavore, non ditemi che la mangiate con le posate...), costine con salsa BBQ oppure per le serate hamburger. Insomma, dei sostituti più che dignitosi, sempre meglio del rotolo di carta da cucina!

Questa volta ho usato dei tovaglioli bianchi come base, timbrati con il nuovo set Rooting for You di Lawn Fawn, arrivato da poco e non ancora inaugurato. I timbri bold, quelli pieni, sono perfetti per decorare i tovaglioli perché imprimono immediatamente il colore e non solo il contorno. Sarebbe altrimenti quasi impossibile colorare i tovaglioli, e sinceramente, non avrebbe neppure molto senso.

Ho usato la carota, che fra tutti i vegetali mi sembrava quelle più adatta alla Pasqua, e poi in questo periodo sono nel trip delle carote, portate pazienza! Per timbrarle ho usato l'inchiostro Orange Soda di Hero Arts per la parte arancione e Cup O' Joe sempre di Hero Arts per le righine, mentre per il verde ho usato Celery Stick e Freshly Cut Grass di Lawn Fawn. Per le faccine inchiostro nero Versafine e per le guancine il Bubble Gum di Hero Arts. La scritta Happy Easter è timbrata con il set Smitty's ABCs di Lawn Fawn con inchiostro nero Versafine; ho usato il nero perché i tovaglioli sono parecchio porosi e gli altri colori tendono a espandersi, mentre il Versafine è decisamente più dettagliato e resistente.

E adesso ve ne racconto una delle mie...dopo aver acquistato il set Rooting for You mi sono resa conto che per usarlo avrei avuto bisogno degli inchiostri dei colori delle verdure, per cui sono partita come mio solito alla ricerca on line dei colori che mi piacevano di più pronta a fare un ordine prossimamente. Poi preparando l'abum per il Grinch per la festa del papà cercavo un grigio poco intenso e mi sono ricordata che secoli prima avevo preso gli inchiostri Hero Arts, che non sono a base di pigmento, ma più simili ai Distress.
Benissimo.
Avevo ben tre set di mini tamponi di colori diversi, tra i quali praticamente tutti quelli che avrei voluto acquistare. Mi sono sentita una vera idiota, avevo questi set sotto gli occhi ogni volta e chissà perché non mi sono mai presa la briga di provarli o guardarli con attenzione. Quando penso ai miei tamponi mi vengono in mente sempre gli stessi colori.

Per completare la tavola - e per rimanere sempre in tema carote - ho realizzato delle carote fatte con i tovaglioli arancioni che avvolgono le posate di plastica verdi. Ne ho fatte solo un paio giusto per i bambini, le trovo bellissime e stavolta sono certa che sembrano carote...lo ha capito anche il Killer! Le avevo viste tempo fa su Pinterest e avevo già in casa i tovaglioli arancioni di Ikea...impossibile non farli. Sono legati con un pezzetto di spago da cucina, quello per arrosti.

Insomma, sembra che sarà una Pasqua a tutta carota...speriamo di immagazzinare un bel po' di carotene per l'abbronzatura estiva...

Easter treats: paper carrots

 

Su Pinterest se ne trovano a dozzine: pensierini realizzati con la forma tipica della Sour Cream, o di qualche genere alimentare liquido, come anche di alcuni succhi di frutta. Una forma semplice che permette moltissime varianti e decoraizoni.
Così per questa Pasqua ho optato per le carote, con il loro colore naturalmente allegro. Realizzare queste confezioni è molto semplice, anche se qualche insidia si nasconde per ripresentarsi al momento meno opportuno...magari poco prima di consegnare il tutto...

Ma dicevamo...carote! Sono partita da un cartoncino arancione che ho tagliato in rettangoli di 6x4 pollici (15,2x10,2 centimetri circa); le dimesioni in questo caso sono assolutamente personalizzabili, dipende molto da quello che volete inserire. Ho timbrato i cartoncini con il timbro di sfondo Lattice di Hero Arts utilizzando un inchiostro sempre di Hero Arts, Orange Soda. L'effetto è una decorazione tono su tono che rallegra l'insieme senza essere fastidiosa.

 

Si uniscono poi i due lati corti con nastro biadesivo, ottenendo un piccolo cilindro aperto sopra e sotto. Le due aperture vanno poi richiuse una in un verso e una nell'altro, in modo che la scatoletta abbia dimesione e non si appiattisca su se stessa. Per chiuderle basta piegare un pochino la carta e unire i lembi con il nastro biadesivo. Sull'altro lato invece ho usato due tipi di nastro verde di Lidl, uno a pois e uno a quadretti, a ricreare il ciuffo verde delle carote. Ho poi praticato due forellini ai lati del "ciuffo" dove ho fatto passare il nastro sottile verde che ho usato per tenere chiusa la confezione e per legare con un fiocchetto il medaglione con la scritta Happy Easter, timbrato sempre con inchiostro Orange Soda usando il set Smitty's ABCs di Lawn Fawn.

Ed ecco l'insidia: appena fatte le carote sono perfette, mantengono bene la forma e sono lì, carine, belle chiuse. La mattina dopo invece la carta ha lavorato troppo e il biadesivo ha ceduto, aprendo le due chiusure della carota, soprattutto quella inferiore, che non ha il nastrino a tenerla. Inutile, per questo tipo di lavori meglio usare la colla e lasciarla asciugare magari usando qualche mollettina di legno, nel lungo periodo il biadesivo cede, ma la colla garantisce una tenuta migliore. Non avendo assolutamente tempo di sistemare tutto con la colla, ho optato per un punto di pinzatrice. Ho usato la Crafter's Stapler di We R Memory Keepers, che ha dei punti metallici larghi e colorati; per le mie carote ho usato quelli gialli.

All'interno delle carotine ci sono degli ovetti di cioccolato. Questa volta devo ammettere che le carote hanno avuto bisogno di qualche spiegazione, non si manifestavano immediatamente come carote; forse un ciuffo più realistico avrebbe aiutato, magari usando più nastrini sottili o qualche ciuffetto di carta...insomma dicono che anche le migliori opere non fossero comprese al loro tempo...che siano carote postmoderne?

Album baffuto per la festa del papà

 

Non sono un tipo da mini album. Non ne faccio mai e non ne ho mai fatti. Non dico che non mi piacciano, anzi, solo non è uno dei progetti che mi vengono spontanei. Mi piace molto fare i quaderni che poi rilego con la Cinch, ma i mini album sono tutta un'altra storia.
A volte però ci sono immagini che parlano più di mille parole; quando poi a parlare dovrebbero essere due bambini di due e cinque anni, allora forse è meglio lasciar parlare le immagini.

E allora per questa festa del papà ho fatto il grande passo e mi sono messa a fare un album, neanche tanto mini, per regalare al Grinch una carrellata di istanti preziosi, di sorrisi e di momenti magari neanche tanto speciali, che rischiano di passare in secondo piano e invece sono così belli da ricordare.

Confesso che l'impresa è stata ardua. Già fare tutto di nascosto non è stato semplice, ritirare tutto il materiale ogni sera prima che il Grinch arrivasse e non poter lavorare dopo cena quando lui è in casa è stato un bel problema, ma ve bene. Se poi ci si mette anche il fotografo, a cui chiedere di stampare delle foto in formato piccolo è più difficile che chiedergli di immortalare la congiunzione astrale tra Pesci e Capricorno...insomma, volevo delle mini immagini per un mini album e mi sono ritrovata con delle foto 10x15, senza il tempo di obiettare. E va bene.
Dopo qualche iniziale momento di fumo al cervello, ho realizzato che le sfide creative sono anche questo, adattarsi alle situazioni. Per cui l'album è venuto non troppo mini - con dimensioni finali 23x15 - e sono riuscita comunque a ritagliare le foto per creare qualcosa di decente.

Per la struttura dell'album mi sono ispirata a questo bellissimo post di Damask Love, e ho realizzato un'anima in cartoncino, ricoperta con tessuto. Il tessuto è un lino chiaro, che ho timbrato con un meraviglioso set di baffo-timbri di Tiger, un regalo di qualche tempo fa ricevuto da Sara di Spilli e Pennelli. Per timbrare su tessuto ho usato l'inchiostro Versafine nero. Ve lo scrivo per sincerità, ma NON lo fate! Non è un inchiostro per stoffe e il risultato è stato che dovunque appoggiassi il lino, restava un alone di inchiostro nero...non vi dico sulle mie mani! La cosa più bella è che avevo anche l'inchiostro per tessuto e non l'ho voluto usare perchè mi sembrava che la resa fosse meno vivida. Ecco, ma io sono il genio che sfida le leggi della natura, e quindi. Quindi se avranno fatto un inchiostro apposta per tessuti un motivo ci sarà? Fatevi un favore, usatelo senza credere troppo in voi stesse!
A parte questo, l'effetto un po' sporco mi piace, dona un senso di "realizzato a mano", accentuato dal fatto che anche la gomma dei timbri è abbastanza bassa e nella timbrata i bordi esterni lasciavano un alone. La scritta I LOVE DAD è realizzata con il set Sketchy Letters di Mama Elephant su cartoncino bianco, applicato al tessuto con un biadesivo potente.

Altra piccola pecca è la chiusura. Ho praticato i fori con la Cinch, ma questa volta sarebbe stato meglio usare qualcosa di diverso perchè i fori sono molto esterni, vicini al bordo, mentre avrei preferito che fossero un po' più centrati rispetto al bordino laterale. Detto questo, per fissare le pagine avevo comprato in ferramenta delle clip a pressione, che purtroppo si aprono ogni volta che si sfoglia l'album. Avrei voluto qualcosa di diverso, ma le dimensioni non andavano proprio bene...nei prossimi giorni girerò per ferramente alla ricerca di qualcosa di meglio, sotto lo sguardo stranito degli uomini veri che bazzicano le ferramente per lavori da duri...

Le pagine interne mi hanno dato soddisfazione, sono molto semplici, ma ricche di dettagli e mi hanno permesso di usare molti set di timbri diversi. Su questo dovete per forza fidarvi di me, ci sono cose che restano solo per i nostri cuori...in questo caso per quello del Grinch, che la storia dice essere di tre taglie più piccolo, ma con buone speranze di recupero!

Ciocco-regali per l'8 marzo

 

Metti un giro al factory outlet di Lindt. Metti un'offerta imperdibile su alcune tavolette peccaminose e bellissime nella loro cioccolosità. Vuoi non tornare a casa con almeno un chilo di cioccolato in comode porzioni da 100 gr per quei momenti in cui ti senti un po' giù, o in cui ti senti particolarmente su, o per un caffè con gli amici, o per un dopo cena goloso?

Certo, se non fosse che il giorno prima, durante una gita in montagna in Svizzera, hai praticamente svaligiato lo scaffale del Toblerone, che in dogana hanno fatto una segnalazione per eccesso di glucosio.
Se non fosse che a casa sei ancora piena di cioccolatini delle feste in varie fogge e colori, gusti e assortimenti.
Se non fosse che ti porti in giro almeno una ventina di chili non propriamente leciti, che nascondi amabilmente dietro un paio di occhiali viola e un sorriso indifferente.
Ecco, se non fosse. E invece fosse, quindi...

Quindi per mettermi in pace con la coscienza ho deciso di utilizzare cotanta bontà per dei piccoli regali per la festa della donna, per alcune donne speciali della mia vita. Così partendo dalle misure delle tavolette ho realizzato una confezione semplice, una busta che contenesse questo messaggio d'amore per il palato!

 

Ovviamente per la busta ho usato la Envelope Punch Board. La base di partenza è un cartoncino rosa. Siccome la tavoletta è un rettangolo piuttosto lungo, i lati lunghi della busta avrebbero impedito la chiusura corretta, così li ho tagliati a misura.
La decorazione è piuttosto semplice: ho realizzato dei fiori con la fustella Flower Folded di Sizzix utilizzando un paio di carte Lidl. Le carte sono stampate solo su un lato e infatti appare una parte bianca nel fiore che mi è piaciuto mantenere, ma questi fiori sarebbero anche più belli con una carta stampata su due lati, magari con fantasie diverse. Al centro del fiore ho applicato un bottone in tinta.

 

Per confezionare il tutto ho usato una striscia di juta sulla quale ho poi applicato il fiore. Molto semplice, delicato, ma con uno scrigno di dolcezza segreto...proprio come noi donne!

Clear card per un robo-compleanno

 

Uno dei miei buoni propositi del nuovo anno è quello di utilizzare almeno una volta il materiale che ho acquistato negli anni. Capita anche a voi di innamorarvi a prima vista di un set di timbri o di una fustella visualizzando tutte le magnifiche idee di creazioni possibili e poi lasciarli li, a vegetare, usando sempre le stesse cose?
Devo ammettere che a me succede spesso, troppo spesso. Vedo qualcosa di bello e lo desidero con tutta me stessa e poi aspetto non si sa bene cosa per farne buon uso...

Così quando mi sono messa a contemplare i timbri disponibili per una card di compleanno mi sono trovata di fronte questo dolcissimo robottino di Whiff of Joy, che ha cambiato raccoglitore, scatola, casa, ma non aveva ancora assaggiato l'inchiostro. Possibile?
Per curiosità sono andata a controllare la data dell'acquisto...13 maggio 2011...vergognoso! E come lui tanti altri amici, che mi sono sembrati indispensabili e poi sono rimasti nella loro confezione in attesa dell'ispirazione giusta.

 

L'ispirazione è arrivata, o meglio, l'ho fatta arrivare proprio per questa card. Anche la struttura è una novità per me. Mi piacciono molto le clear card, quelle realizzate con l'acetato, ma non mi ero ancora cimentata, se non per qualche shaker card. Questa volta mi sono fatta coraggio e sono partita dal timbro per costruire intorno tutto il resto. Ho scelto una carta di un blocco Lidl e un cartoncino rosa intenso per la struttura di base. Volevo creare una cornice che contenesse la timbrata principale, lasciandola apparire dall'acetato "in copertina", così ho usato la fustella Speech Bubble Border di Lawn Fawn per tagliare la parte superiore e quella inferiore, dove poi si vede il fumetto caratteristico della fustella. Ho fustellato in contemporanea il cartoncino rosa e la carta decorata, in modo da avere un effetto sovrapposto abbastanza preciso, ma leggermente alternato, che ho incollato uno davanti e uno dietro la parte trasparente. Con l'acetato infatti, per evitare che si vedano i punti di colla, è necessario coprire quello che si attacca con un fondo uguale o simile. Insomma, un panino di acetato...

La parte interna, su cartoncino bianco, è tutta dedicata al robottino, che ho timbrato in Versafine nero ed embossato con la polvere clear. Ho poi colorato il tutto con le matite acquarellabili Derwent Inktense e ho rifinito i fiori e il cuore con il glossy accent. Per i colori mi sono lasciata guidare dalla carta esterna, cercando degli abbinamenti che non stonassero.

 

Come ultima decorazione ho incollato sotto al fumetto la scritta tagliata da una carta glitterata lilla con la fustella Happy Birthday Border di Lawn Fawn.

Giusto il tempo di scrivere un messaggio di auguri e consegnare la card...questa volta però sono stata davvero soddisfatta del risultato!