Piccola premessa: questo post è pronto dai primi di dicembre del 2015, poi le alterne vicende dei Natali precedenti me lo hanno fatto rimandare. Ci riprovo quest'anno e ve lo lascio così com'era...
Per una come me, che ha sposato il Grinch, l'arrivo del Natale è uno di quei momenti in cui andare con i piedi di piombo. Con il passare degli anni ho imparato che le informazioni e le richieste devono passare a piccolissime dosi, una sorta di stillicidio che lavora lentamente; confesso che in questo modo sono anche riuscita a fargli credere che qualche novità fosse invece una decisione presa insieme da tempo, ma sull'arte di essere mogli ognuna avrebbe il suo capitolo da scrivere...
Quest'anno la mia grande conquista è stata l'albero di Natale nuovo. Il nostro vecchio albero è davvero piccolo, ereditato da mia nonna quando ci siamo sposati. Dopo molti anni di onorato servizio era giusto concedergli il pensionamento (beato lui) e chiamare in forze un albero un po' più grande. Inutile dire che ci sono state molte sessioni di confronto sull'argomento.
Alla fine un pomeriggio ero al supermercato a fare la spesa e mi sono trovata davanti una super offerta per un albero di dimensioni perfette, abbastanza alto e non troppo largo alla base. Scatta la telefonata e dall'altro capo il Grinch mi risponde infastidito perchè è ovviamente pieno di cose da fare al lavoro. Zac! Ecco il momento di affondare il fendente! Spingere, spingere, spingere intanto che la preda è distratta e sotto pressione. Il tutto con tono vago e analitico, non so, se vuoi, mi sembravano le dimesioni giuste, non dovrebbe dare troppo fastidio...perchè quello che voglio ottenere io non è semplicemente una risposta del tipo "fai come vuoi tu", perchè su quella poi si potrebbe recriminare. Io voglio che mi dica chiaramente di si, anche se quel si è stato in qualche modo "estorto" con bassezza e premeditazione. Ma cosa ve lo dico a fare? Altro che Macchiavelli, qui ci sta una delle più belle citazioni sul matrimonio che io abbia mai sentito: "Ricordati: l'uomo è il capo, ma la donna è il collo e può farlo girare quando e come vuole!". Amen! Fonte? Il mio grosso grasso matrimonio greco...raffinatissima sottocultura postmoderna...
Insomma, albero nuovo, e già così sarei stata felice, ma la fortuna è stata dalla mia.
Complice una gita inaspettata da Ikea per un reso, in cui mi sono comportata benissimo, non ho toccato nulla, non ho emesso gridolini di eccitazione a ogni laccio per sacchetti o contenitore per cassetti, siamo arrivati alla zona delle casse. Zona decorazioni di Natale. E qui, occhi da cerbiatto, faccio un giro di perlustrazione per ctalogare tutte le decorazioni in "mi piacciono/non mipiacciono/queste le faccio io/queste le prendo assolutamente". Alla fine, oltre a della carta da pacchi che torna sempre utile, sono riuscita a portarmi a casa otto favolosi uccellini in feltro, cicciosi e colorati, assolutamente perfetti!
Questi uccellini avevano proprio bisogno di una casa, che da Ikea era proposta in legno a caro prezzo. Perchè invece non realizzarle in carta? Con qualche decorazione?
In una delle sessioni di riordino - ci sto lavorando, non temete! - mi era capitato di ritrovare un sacchetto pieno di fotografie del piccolo Killer usate per i regali del primo natale con lui. Nello stesso sacchetto avevo conservato degli avanzi preziosissimi...le sue scatoline del Battesimo, ritagliate in carta bianca con la Cricut (pace all'anima sua!) da un file strepitoso condiviso da Daniela di StampingDani. A quell'epoca non bazzicavo ancora bloglandia e avevo mandato a Daniela una richiesta via email per usare il suo file e lei era stata gentilissima come al solito. Ne approfitto per ringraziarla.
Di queste casettine mi avanzavano giusto una ventina di strutture, senza tetto e senza base.
Qualche giorno dopo mi è capitato fra le mani del feltro rosso a pois bianchi. Chi mi conosce lo sa, adoro i pois, per cui un pezzo l'ho preso e ho deciso di usarlo come tetto e come base per le casette, ritagliandolo con alcune fustelle rettangolari a bordi scallop di Tonic Studio, adattando al forma con diverse passate nella Big Shot.
Cosa ne dite? Vi piacciono le mie casette per uccellini? Spero siano solo la prima di una serie di decorazioni per questo nuovo albero...
This Christmas I'm trying hard to create my tree decorations...I started two years ago without success, but maybe this will be the good season...I started creating some birdhouses for some felt birds I found at my local Ikea. They have a white paper structure and a red dotted floor and roof. I'm in love with them and I really hope these houses are just the first step of a long series of tree decorations.
Thanks for stopping by!
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