International folks, please scroll down!
Ci sono giorni - periodi - in cui sembra che il Destino si sia preso la briga di stare con il fiato sul collo proprio a te. Tu ti ostini con determinazione a programmare spazi creativi in cui realizzare almeno qualcuno dei mille progetti che ti fanno formicolare le mani, poi arrivano imprevisti, ritardi, sorprese - a volte anche la visione dei panni sporchi che fermentano in bagno - e sei costretta a posticipare. Ancora. Un'altra volta. L'ennesima volta. Cose che capitano, certo. Nulla di grave.
Solo che ti prende uno sconforto, profondo e potente. Un senso di sconfitta totalizzante, come se tutta la fatica fatta per tenere vivi e felici i pensieri non fosse servita proprio a nulla, perchè le piccole cose della vita quotidiana hanno il potere di spazzare via il tuo desiderio più profondo. E anche la sera, quando sai di avere pochi attimi di libertà, una volta che i bambini sono a letto e che potresti salire nel tuo stanzino segreto a far girare la rotella creativa, no, ecco che il sonno prende il sopravvento. E ti arrendi.
Ci sono giorni in cui combattere sembra inutile e la resa l'unica soluzione possibile. In quei giorni - no, non quelli della ruota con l'assorbente con le ali, non perdete il filo - vorresti solo addentare una torta al cioccolato, enorme, umida e ipercalorica, ma anche la dispensa è contro di te, perchè ti mancano gli ingredienti e del cioccolato non resta neppure la carta. Che tu abbia già avuto di recente giornate come questa? E' un segno, il segno che non resta che raggomitolarsi sul divano e crogiolarsi nel proprio dolore, con la lamentela cronica e il pessimismo cosmico come compagne di sventura.
A meno che...certo...forse resta un residuato bellico in un angolino nascosto, una bustina di dolce al cioccolato istantaneo dello scorso inverno, da mettere nel microonde qualche secondo, elogio della vita bucolica e campestre d'altri tempi, ma che tanto non può farti tanto più male del Fato avverso.
Bene, facciamo che per oggi il Destino ha vinto: dolce, divano, copertina e perchè no...bambini raggomitolati vicino a te, dolce balsamo lenitivo per cuori creativi infranti. Resta pure lì il tempo di sentirti sola e persa in un mondo dove tutte le crafter portano avanti i loro progetti e postano creazioni meravigliose, in cui hanno una tabella di marcia delle creazioni natalizie e in cui sperimentano le tecniche migliori della rete.
Resta pure lì con il tuo sguardo perso nel nulla, così magari il Destino lo capisce di avere vinto e si concede un riposino anche lui. Così magari ti puoi alzare dal divano e - senza fare troppo rumore - sederti alla scrivania e iniziare uno dei progetti che hai nella mente e nel cuore!
Sorry...not in the mood for translating. This is just a complaining post written in a rainy day, about crafting will against all other things in life...chocolate is the answer to days like this! You know?
Thanks for stopping by!
Una pausa rilassante non la si nega a nessuno, meno che meno a noi stesse!
RispondiEliminaCome ti capisco...tutto il giorno che sfrigolo per le cose da fare e per i buoni propositi, e la sera troppo stanca, o anche pigra a quel punto, per dare forma ai progetti, e allora procrastino proprio le cose che sarei contenta di fare.
Si va avanti a post-it dove annotare le idee, e lì però restano, e si fanno solo le cose necessarie, sempre quelle.
Grazie Cristina per aver scritto questo post perchè mi fa capire che non sono l'unica a passare questi momenti, perchè mi ricordi che a volte è bene prendere del tempo per se stesse e perchè mi hai insegnato che il cioccolato è un ottimo amico!!! :-)
RispondiEliminaSarà un commento ovvio, ma sinceramente non so come facciate voi mamme che lavorate full time ad arrivare a sera integre di corpo e di intelletto! Io, che ho lavori stagionali, nei periodi di fiera arranco per la sopravvivenza...
RispondiEliminaE poi, diciamocela tutta, abitare nella grigia pianura padana non è di grande aiuto. Fossimo in California, scommetto che sforneremmo bigliettini colorati ogni giorno (tra un tuffo e l'altro, s'intende).
Tieni duro, Cristina: arriveranno tempi migliori!
Dopo Natale, of course.
Allora anche tu sei umana?? Cri hai tutto la nostra comprensione e il riposo aiuta l'immaginazione :-) ma non lasciarci troppo senza creazioni!! un abbraccione!!!
RispondiEliminaGrazie a tutte! So che non sono l'unica a passare queste giornate, ma è strano come sembri sempre che le altre siano sempre un passo avanti...con una marcia in più! Buon cioccolato a tutte!
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